Vi avevamo detto qualche giorno fa che la spagnola Bq avrebbe tenuto un evento, durante la giornata di oggi, che poteva essere l’apripista per la diffusione ufficiale di Ubuntu Touch – o Ubuntu for Phones, o semplicemente Ubuntu – sugli smartphone; avevamo sì riportato le parole di uno degli esecutivi dell’azienda, che parlavano di un Ubuntu Phone Bq a partire dal 2015, ma ci eravamo lasciati il beneficio del dubb… dell’effetto sorpresa.
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Effetto sorpresa che, però, non c’è stato.
La società spagnola infatti ha sì presentato due tablet ed uno smartphone, ma tutti equipaggiati con Android: per la precisione si tratta dei tab Aquaris 10 e Aquaris 10 3G e dello smartphone Aquaris E5 4G che, sebbene siano validissimi dispositivi, non avranno a bordo il sistema operativo di Canonical. Vediamo rapidamente le specifiche tecniche dei dispositivi:
- Bq Aquaris E5 4G dispone di diagonale da 5″, connettività 4G, CPU Qualcomm a 64 bit quad-core, 1 GB di RAM e 16 GB di storaging il tutto ad un prezzo di 219.90€;
- Bq Aquaris 10 dispone di diagonale da 10.1 pollici, CPU Octa-core, 2 GB di RAM e 16 GB di storaging il tutto ad un prezzo di 259.90€;
- Bq Aquaris 10 3G è identico all’Aquaris 10, con in più la connettività 3G.
E mentre l’azienda spagnola ci lascia con un po’ di amaro in bocca, la cinese Meizu invece firma ufficialmente un contratto con Canonical per la produzione del suo primo smartphone Ubuntu Touch. A questo punto non ci resta che vedere quale delle due aziende si aggiudicherà il primato temporale… voi che ne pensate?
L'articolo Bq, niente Ubuntu Phone: si slitta al 2015? appare per la prima volta su Chimera Revo - News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.
